Rai Storia Programmi Tv di Oggi 10/12/25
Il giorno e la storia
Il giorno e la storia dell'8 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze dl'8 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia.
Passato e Presente
È giovanissimo Willy Brandt quando entra nella gioventù socialista e, quando Hitler sale al potere, parte per Oslo dove organizza una cellula dell'opposizione al nazismo. Ritornato in Germania dopo la guerra, nel 1949, entra al Bundestag con il partito socialdemocratico. Nel 1957 è sindaco di Berlino ed è in questa veste che, in una città divisa dal Muro, costruisce la sua popolarità. Nel 1969 diventa cancelliere della Repubblica Federale tedesca e intraprende una politica di distensione nei confronti dell'Unione Sovietica, lavorando per allentare le tensioni della guerra fredda. La sua "Ostpolitik" porta alla firma di trattati distensivi con la Repubblica Democratica tedesca e con la Polonia. Il 7 dicembre 1970, durante una visita di Stato a Varsavia, Brandt pretende di fare una deviazione e, nel luogo in cui un tempo sorgeva il ghetto ebraico, s'inginocchia in silenzio davanti al monumento agli eroi della Resistenza. Quel gesto e la sua politica gli valgono nel 1971 il Premio Nobel per la pace. In studio, com Paolo Mieli, il prof. David Bidussa.
Inferno nei mari
Lo storico Francesco Zampieri ci accompagna nel viaggio sottomarino del Dicembre 1944, quando il comandante di un U-Boot tedesco parte per il largo de - lle coste australiane con l'obiettivo di attaccare una spedizione alleata... - Con Francesco Zampieri di Ian Herring.
Cronache di terra e di mare
A partire dai resti dell'antico santuario della nazione Sannita a Pietrabbondante, in Molise, raccontiamo le memorie antichissime dei popoli italici, le loro guerre con Roma, la concessione della cittadinanza romana a tutti gli italici e la nascita di una concezione unitaria della penisola. Paestum con la sua storia prima greca, poi lucana e infine romana, ci permette uno sguardo sull'arte che ha accompagnato il lungo percorso di formazione di questa Italia delle origini. A partire dai resti dell'antico santuario della nazione Sannita a Pietrabbondante, in Molise, raccontiamo le memorie antichissime dei popoli italici, le loro guerre con Roma, la concessione della cittadinanza romana a tutti gli italici e la nascita di una concezione unitaria della penisola. Paestum con la sua storia prima greca, poi lucana e infine romana, ci permette uno sguardo sull'arte che ha accompagnato il lungo percorso di formazione di questa Italia delle origini.
Agostino Pozzi.
Cronache di terra e di mare
I monumenti di Tharros in Sardegna per raccontare la stagione epica delle navigazioni, delle esplorazioni e delle colonie greche e fenicie dal Mar Nero all'Atlantico. A Palazzo Massimo a Roma visitiamo un mosaico del I secolo che raffigura un ananas; è uno degli indizi che avvalorano l'ipotesi che gli antichi navigatori siano arrivati fino in America. I monumenti di Tharros in Sardegna per raccontare la stagione epica delle navigazioni, delle esplorazioni e delle colonie greche e fenicie dal Mar Nero all'Atlantico. A Palazzo Massimo a Roma visitiamo un mosaico del I secolo che raffigura un ananas; è uno degli indizi che avvalorano l'ipotesi che gli antichi navigatori siano arrivati fino in America.
Agostino Pozzi.
Mille papaveri rossi
MILLE PAPAVERI ROSSI Cieli atlantici. Sfide e Odissee - Il volo in idrovolante sull' Atlantico del Nord giugno 1934 da Roma a Chicago. - Di Folco Quilici (1989).
Ritorno al presente
Negli anni '70 anche nel nostro Paese si diffuse il fenomeno delle comuni. Giovani che sceglievano di vivere insieme, declinando il loro rifiuto della famiglia tradizionale in una varietà di esperienze, spesso molto diverse l'una dall'altra: comuni proletarie, femministe, libertarie, o spirituali. La RAI le raccontò nel 1978 in un'inchiesta dal titolo: "Invece della famiglia", con la regia di Giampaolo Tescari e il contributo della sociologa Lorenza Zanuso. Una delle esperienze raccontate era a Milano, dove tre operai con le loro famiglie avevo deciso di vivere insieme. Un'altra comune raccontata nell'inchiesta del 1978 era quella fondata da un gruppo di giovani romani che erano fuggiti dalla capitale e avevano dato a un progetto di vita comunitaria occupando dei terreni abbandonati sulle colline vicino ad Assisi. La nostra auto è andata a trovare uno di quei ragazzi, Marco.
Che fai... ridi
Nel 1984 Pino Caruso scrive, dirige ed interpreta un film per Rai Tre mettendo in scena un atto d'accusa contro le storture della giustizia con particolare riferimento al caso Tortora, suo amico e collega. La storia vede Caruso arrestato per il crimine di aver provato a fare l'attore e offre una carrellata di personaggi di prim'ordine che intervengono a vario titolo: Gigi Proietti, Leo Gullotta, alcuni politici. Fuggito all'estero, Caruso viene "braccato" dal giornalista d'inchiesta Giuseppe Marrazzo che cerca di ricucire i fili di una storia che ha dell'incredibile. Nel 1984 Pino Caruso scrive, dirige ed interpreta un film per Rai Tre mettendo in scena un atto d'accusa contro le storture della giustizia con particolare riferimento al caso Tortora, suo amico e collega. La storia vede Caruso arrestato per il crimine di aver provato a fare l'attore e offre una carrellata di personaggi di prim'ordine che intervengono a vario titolo: Gigi Proietti, Leo Gullotta, alcuni politici. Fuggito all'estero, Caruso viene "braccato" dal giornalista d'inchiesta Giuseppe Marrazzo che cerca di ricucire i fili di una storia che ha dell'incredibile.
Il giorno e la storia
Il giorno e la storia dell'8 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze dl'8 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia.
Passato e Presente
È giovanissimo Willy Brandt quando entra nella gioventù socialista e, quando Hitler sale al potere, parte per Oslo dove organizza una cellula dell'opposizione al nazismo. Ritornato in Germania dopo la guerra, nel 1949, entra al Bundestag con il partito socialdemocratico. Nel 1957 è sindaco di Berlino ed è in questa veste che, in una città divisa dal Muro, costruisce la sua popolarità. Nel 1969 diventa cancelliere della Repubblica Federale tedesca e intraprende una politica di distensione nei confronti dell'Unione Sovietica, lavorando per allentare le tensioni della guerra fredda. La sua "Ostpolitik" porta alla firma di trattati distensivi con la Repubblica Democratica tedesca e con la Polonia. Il 7 dicembre 1970, durante una visita di Stato a Varsavia, Brandt pretende di fare una deviazione e, nel luogo in cui un tempo sorgeva il ghetto ebraico, s'inginocchia in silenzio davanti al monumento agli eroi della Resistenza. Quel gesto e la sua politica gli valgono nel 1971 il Premio Nobel per la pace. In studio, com Paolo Mieli, il prof. David Bidussa.
11 metri
Il racconto della parabola esistenziale di Agostino Di Bartolomei, storico capitano della Roma suicidatosi il 30 maggio 1994, attraverso le parole di amici, compagni di squadra e familiari. Il racconto della parabola esistenziale di Agostino Di Bartolomei, storico capitano della Roma suicidatosi il 30 maggio 1994, attraverso le parole di amici, compagni di squadra e familiari.
Francesco Del Grosso.
R.A.M
Ricerca Archivio Memoria è il magazine di Rai Storia dedicato alla ricerca storica.
Il giorno e la storia
Il giorno e la storia dell'8 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze dl'8 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia.
Passato e Presente
È giovanissimo Willy Brandt quando entra nella gioventù socialista e, quando Hitler sale al potere, parte per Oslo dove organizza una cellula dell'opposizione al nazismo. Ritornato in Germania dopo la guerra, nel 1949, entra al Bundestag con il partito socialdemocratico. Nel 1957 è sindaco di Berlino ed è in questa veste che, in una città divisa dal Muro, costruisce la sua popolarità. Nel 1969 diventa cancelliere della Repubblica Federale tedesca e intraprende una politica di distensione nei confronti dell'Unione Sovietica, lavorando per allentare le tensioni della guerra fredda. La sua "Ostpolitik" porta alla firma di trattati distensivi con la Repubblica Democratica tedesca e con la Polonia. Il 7 dicembre 1970, durante una visita di Stato a Varsavia, Brandt pretende di fare una deviazione e, nel luogo in cui un tempo sorgeva il ghetto ebraico, s'inginocchia in silenzio davanti al monumento agli eroi della Resistenza. Quel gesto e la sua politica gli valgono nel 1971 il Premio Nobel per la pace. In studio, com Paolo Mieli, il prof. David Bidussa.
L'ultima carrozzella
Commedia (1943) Dopo aver restituito una valigetta dimenticata sulla sua carrozzella da un'artista di varietà, un vetturino romano si ritrova accusato d'aver rubato uno dei gioielli contenuti nel bagaglio sostituendolo con un - falso. - Regia di Mario Mattoli. Con Aldo Fabrizi, Anna Magnani.
Eventi
Tribuna elettorale 1970 - conferenza Arnaldo Forlani - La conferenza stampa del 22 maggio 1970 del segretario della Democrazia Cristiana Arnaldo Forlani (08/12/1925-06/07/2023), per le Tribune organizzate - in vista delle prime elezioni regionali d'Italia.
Carlo Azeglio Ciampi: cittadino europeo, nato in terra d'Italia
Carlo Azeglio Ciampi: cittadino europeo, nato in terra d'Italia - Il profilo di Carlo Azeglio Ciampi, raccontato con sequenze e frammenti tratti dalle Teche della Rai e ritmato dalle testimonianze di Giul - iano Amato, Pier Ferdinando Casini, Paolo Peluffo, Vincenzo Visco, Umberto Gentiloni, intervistati da Giovanni Paolo Fontana. - intervistate di Giovanni Paolo Fontana.
Il giorno e la storia
Il giorno e la storia dell'8 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze dl'8 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia.
Ferruccio Parri. Il comandante Maurizio - Italiani
Ferruccio Parri, nome di battaglia Maurizio, è conosciuto soprattutto come l'uomo della Resistenza, ma la sua storia è molto altro. Il documentario "Ferruccio Parri. Il comandante Maurizio" - firmato da Giuliana Mancini con la regia di Fedora Sasso - intreccia gli avvenimenti della vita di Ferruccio Parri a partire dalla giornata del 24 novembre 1945, giorno delle dimissioni di Parri da presidente del consiglio. Le parole che Carlo Levi gli dedica nel suo romanzo "L'Orologio" del 1950, le testimonianze che Parri stesso ha lasciato sia nei scritti che nelle interviste televisive si uniscono al racconto di chi lo ha conosciuto, nipoti e collaboratori. Il contributo di storici come Nicola La Banca, Paolo Soddu, Luca Polese Remaggi, suo biografo, disegnano il ritratto di un uomo che ha interpretato con coerenza e dignità le vicende storiche e politiche del suo tempo. Dal racconto del percorso umano e politico di Parri, fortemente influenzato da eventi come la prima guerra mondiale, il fascismo, la seconda guerra mondiale, la resistenza, la ricostruzione, la guerra fredda, e i grandi cambiamenti dei successivi anni, emerge il profilo di un uomo la cui costante preoccupazione è stata quella di dare significato e valore alla parola democrazia. Ferruccio Parri, nome di battaglia Maurizio, è conosciuto soprattutto come l'uomo della Resistenza, ma la sua storia è molto altro. Il documentario "Ferruccio Parri. Il comandante Maurizio" - firmato da Giuliana Mancini con la regia di Fedora Sasso - intreccia gli avvenimenti della vita di Ferruccio Parri a partire dalla giornata del 24 novembre 1945, giorno delle dimissioni di Parri da presidente del consiglio. Le parole che Carlo Levi gli dedica nel suo romanzo "L'Orologio" del 1950, le testimonianze che Parri stesso ha lasciato sia nei scritti che nelle interviste televisive si uniscono al racconto di chi lo ha conosciuto, nipoti e collaboratori. Il contributo di storici come Nicola La Banca, Paolo Soddu, Luca Polese Remaggi, suo biografo, disegnano il ritratto di un uomo che ha interpretato con coerenza e dignità le vicende storiche e politiche del suo tempo. Dal racconto del percorso umano e politico di Parri, fortemente influenzato da eventi come la prima guerra mondiale, il fascismo, la seconda guerra mondiale, la resistenza, la ricostruzione, la guerra fredda, e i grandi cambiamenti dei successivi anni, emerge il profilo di un uomo la cui costante preoccupazione è stata quella di dare significato e valore alla parola democrazia.
Fedora Sasso
Ferruccio Parri
Giuliana Mancini
Fedora Sasso
Carlo Levi
Nicola La Banca
Paolo Soddu.
Che fai... ridi
Nella seconda parte della finta inchiesta sull'arresto di Pino Caruso, molti comici – traditi dall'attore siciliano – vengono incarcerati con l'accusa di "umorismo volontario premeditato". Durante la lunga intervista condotta da Joe Marrazzo, Caruso rivive la sua storia con un'alternanza di flashback che ripropongono alcune storiche gag. Nella seconda parte della finta inchiesta sull'arresto di Pino Caruso, molti comici – traditi dall'attore siciliano – vengono incarcerati con l'accusa di "umorismo volontario premeditato". Durante la lunga intervista condotta da Joe Marrazzo, Caruso rivive la sua storia con un'alternanza di flashback che ripropongono alcune storiche gag.
Il giorno e la storia
Il giorno e la storia dell'8 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze dl'8 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia.
Passato e Presente
È giovanissimo Willy Brandt quando entra nella gioventù socialista e, quando Hitler sale al potere, parte per Oslo dove organizza una cellula dell'opposizione al nazismo. Ritornato in Germania dopo la guerra, nel 1949, entra al Bundestag con il partito socialdemocratico. Nel 1957 è sindaco di Berlino ed è in questa veste che, in una città divisa dal Muro, costruisce la sua popolarità. Nel 1969 diventa cancelliere della Repubblica Federale tedesca e intraprende una politica di distensione nei confronti dell'Unione Sovietica, lavorando per allentare le tensioni della guerra fredda. La sua "Ostpolitik" porta alla firma di trattati distensivi con la Repubblica Democratica tedesca e con la Polonia. Il 7 dicembre 1970, durante una visita di Stato a Varsavia, Brandt pretende di fare una deviazione e, nel luogo in cui un tempo sorgeva il ghetto ebraico, s'inginocchia in silenzio davanti al monumento agli eroi della Resistenza. Quel gesto e la sua politica gli valgono nel 1971 il Premio Nobel per la pace. In studio, com Paolo Mieli, il prof. David Bidussa.
a.C.d.C
a.C.d.C. - La grande corsa dei carri p.2 Le corse dei carri nel circo - Gloria e morte nella seconda puntata della serie dedicata alle corse dei carri nella Roma antica. L'imperatore Domiziano e il suo pro - tetto Scorpus: una sorte analoga. - Un programma di Alessandro Barbero e Davide Savelli. Regia di Davide Savelli. Produttore Esecutivo Annalisa Vasselli.
L'Italia della Repubblica
L'Italia della Repubblica La stagione della Solidarieta' nazionale p.13 - Settembre 1973, in Cile, un colpo di Stato rovescia Salvador Allende. Il Presidente viene assassinato, il Generale Pinochet s'impadronisce del potere dando vita ad un regime militare. La notizia fa il giro del mondo.Quello stesso mese, con tre articoli apparsi su 'Rinascita', Berlinguer analizza la situazione italiana tenendo presente i tragici fatti avvenuti in Cile. Con l'ultimo articolo il segretario del Pci propone il cosiddetto 'compromesso storico': un accordo con le forze socialiste e democristiane per impedire derive autoritarie - sono gli anni dello stragismo, della psicosi del golpe - e affrontare i problemi del Paese a partire dalla crisi economica avviando una stagione di riforme. - Con Paolo Mieli Un programma di Clemente Volpini e di Davide Savelli e Luca Cambi con la partecipazione di Michele Astori Consulente storico-scientifico Giovanni Sabatucci produttore esecutivo Sara Mariani Regia di studio Claudia Mencarelli In studio Beppe Pisanudi Alessandro Varchetta.
Cronache di terra e di mare
Da Brescia e da Campello sul Clitunno ripercorriamo la storia dei longobardi in Italia e la loro, spesso misconosciuta, fond -amentale importanza per la storia del nostro paese. Da Brescia e da Campello sul Clitunno ripercorriamo la storia dei longobardi in Italia e la loro, spesso misconosciuta, fond -amentale importanza per la storia del nostro paese.
Agostino Pozzi.
Cronache di terra e di mare
Trani, con il suo castello svevo, fa da sfondo al racconto della breve e avventurosa vita di Manfredi, figlio illegittimo di Federico II, che, sfidando l'autorità del pontefice, si impossessa del Regno di Sicilia e, come suo padre prima di lui, sfiora l'impresa di unificare l'Italia. Trani, con il suo castello svevo, fa da sfondo al racconto della breve e avventurosa vita di Manfredi, figlio illegittimo di Federico II, che, sfidando l'autorità del pontefice, si impossessa del Regno di Sicilia e, come suo padre prima di lui, sfiora l'impresa di unificare l'Italia.
Agostino Pozzi.
Ritorno al presente
Nel 1981 la gloriosa 1500 girò l'Italia per realizzare un'inchiesta dal titolo 'Adozioni', visitando diverse famiglie, orfanotrofi e istituti per giungere nella periferia di Milano: a Castellazzo di Bollate. In un giorno d'inverno incontrò Pio e Livia Oggioni, una famiglia disponibile all'aiuto di ragazzi e bambini bisognosi: dall'adozione all'affido, fino alla semplice ospitalità per periodi più o meno lunghi. Una giovane coppia che a modo loro stava rivoluzionando il concetto di famiglia e che stava facendo del proprio destino una missione di fede. Erano riusciti ad accogliere 12 bambini: 4 naturali e 8 adottivi o in affido! "Ritorno al presente" torna a casa Oggioni per capire cosa è successo nel frattempo e per scoprire come sono andate avanti le loro vite.
Mille papaveri rossi
MILLE PAPAVERI ROSSI Cieli atlantici. Quei favolosi anni trenta e oltre - In questa puntata, alcune trasvolate storiche tra cui la trasvolata atlantica di Italo Balbo. - di Folco Quilici.
Io e... Il telefono
Una serie in cinque puntate sul rapporto di alcuni grandi nomi dello spettacolo e della cultura italiana con il telefono sia dal punto di vista privato sia professionale. Tra questi Lucio Dalla, Colette Rosselli, Giorgio Armani, Giulio Andreotti e Dario Argento.
R.A.M
R.A.M La lista di Schindler-il marinaio scomparso - La storia del bombardiere B24 Liberator inabissatosi il 12 ottobre 1944 con il suo equipaggio australo-sudafricano, nelle acque del lago di Bolsena, dava - nti a Capodimonte. Tra gli scomparsi, probabilmente, il padre di Ann Millar Storm, Bob Millar, un militare scomparso durante una missione. Seguiamo Harry Shindler e Marco Patucchi nell` appassionante ricerca. - Un programma di Andrea Branchi,Francesco Censon,Gianluigi Menson produttore esecutivo Roberta Sangermano.
Il giorno e la storia
Il giorno e la storia dell'8 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze dl'8 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia.
Passato e Presente
A nove anni una veggente le predisse che avrebbe regnato il cuore di un re. Una profezia che Jeanne Antoinette Poisson trasformò in realtà, riscrivendo il proprio destino e quello della Francia. Figlia della borghesia, in un mondo dominato dall'aristocrazia, fu la prima a infrangere le barriere dell'alta società per diventare la favorita ufficiale del re, una posizione che fino ad allora preclusa a chi non avesse sangue nobile. Ma Jeanne Antoinette, futura Madame de Pompadour dal nome del castello donatole da Luigi XV, non era una donna qualunque. Con intelligenza, ambizione e una sorprendente capacità di visione politica, conquistò molto più del cuore del sovrano: per oltre vent'anni fu sua consigliera e confidente per tutti gli affari di Stato. Una "regina senza corona" che seppe destreggiarsi abilmente fra gli intrighi di corte, le trame politiche e i complessi equilibri diplomatici dell'Europa del XVIII secolo. In studio con Paolo Mieli il Prof. Luigi Mascilli Migliorini.
Italia: viaggio nella bellezza
Italia viaggio nella bellezza Salvatore Fiume. Il mestiere della pittura - La vita di Salvatore Fiume, artista vulcanico e poliedrico, attraversa il Novecento. Una vecchia filanda in disuso diventa la sua officina creativa, una sorta di bottega rinascimentale trasportata nell'età moderna. - Un programma di Eugenio Farioli Vecchioli A cura di Paola Principato Lorenzo Tortora Produttore Esecutivo Sabrina Destito.
Piranesi. Un illuminista inquieto
Un documentario per celebrare una figura centrale della cultura e dell'arte italiana ed europea del '700, sia dal punto di vista stilistico che culturale. Prendendo spunto da rovine Romane e fondendo lo spirito barocco con il gusto neoclassico, Piranesi inventò anche carceri oscure e inquietanti, piene di anfratti e strumenti di tortura, cappi, levatoi e ruote dentate.
La Grande Storia
L'11 ottobre 1962 papa Giovanni Paolo XXIII, al secolo Angelo Giuseppe Roncalli, dichiarava aperto il Concilio Vaticano II. Era stato lo stesso pontefice a indirlo, nel gennaio 1959, a soli tre mesi dalla sua elezione al soglio di Pietro. La scelta avveniva in un momento in cui la Chiesa era percorsa da tendenze teologiche innovatrici che rispecchiavano lo spirito dei tempi, lo spirito di un mondo che rifletteva il conflitto tra modernità e conservazione. L'importanza del Concilio Vaticano II, che raccoglieva da tutto il mondo quasi 2.500 cardinali, patriarchi e vescovi, è ancora oggi al centro del dibattito storico e dottrinale. Papa Giovanni XXIII moriva pochi mesi dopo l'apertura del Concilio, il 3 giugno 1963. La scomparsa del pontefice non provocava tuttavia la sospensione del sinodo, che continuava sotto la guida del nuovo papa Paolo VI. Il Concilio si sarebbe concluso tre anni dopo, l'8 dicembre 1965. A sessant'anni dall'evento La Grande Storia Anniversari ne racconta i momenti principali. La puntata si avvale di importanti materiali di repertorio e delle interviste agli storici Enrico Galavotti e Federico Ruozzi.
Biografie
Biografie Lina Wertmuller L'énfant terrible - Ripercorre la straordinaria carriera artistica della regista dagli esordi raccontati dalla stessa artista ai brani dei suoi programmi RAI più famosi Il Giornal - ino di Gian Burrasca, Canzonissima, Studio Uno, ai film più importanti come I basilischi, Film d'amore e d'anarchia, Questa volta parliamo di uomini.Foto d'epoca con i più importanti attori italiani Giannini, Melato, Loren e con Fellini illustrano meglio una carriera che ha toccato tutte le complesse sfaccettature dello spettacolo. - Regia di Guendalina Biuso.
Il giorno e la storia
Il giorno e la storia del 9 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze del 9 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia.
Passato e Presente
A nove anni una veggente le predisse che avrebbe regnato il cuore di un re. Una profezia che Jeanne Antoinette Poisson trasformò in realtà, riscrivendo il proprio destino e quello della Francia. Figlia della borghesia, in un mondo dominato dall'aristocrazia, fu la prima a infrangere le barriere dell'alta società per diventare la favorita ufficiale del re, una posizione che fino ad allora preclusa a chi non avesse sangue nobile. Ma Jeanne Antoinette, futura Madame de Pompadour dal nome del castello donatole da Luigi XV, non era una donna qualunque. Con intelligenza, ambizione e una sorprendente capacità di visione politica, conquistò molto più del cuore del sovrano: per oltre vent'anni fu sua consigliera e confidente per tutti gli affari di Stato. Una "regina senza corona" che seppe destreggiarsi abilmente fra gli intrighi di corte, le trame politiche e i complessi equilibri diplomatici dell'Europa del XVIII secolo. In studio con Paolo Mieli il Prof. Luigi Mascilli Migliorini.
Che magnifica impresa
C'è un mezzo di trasporto che nel nostro Paese ha segnato un deciso cambiamento per la vita quotidiana delle persone e per lo sport: la bicicletta, un'altra eccellenza italiana. Mario Sechi ne parla con Eleonora Belloni, Cristiano De Rosa, Paolo Bettini, Enrico Ruggeri. C'è un mezzo di trasporto che nel nostro Paese ha segnato un deciso cambiamento per la vita quotidiana delle persone e per lo sport: la bicicletta, un'altra eccellenza italiana. Mario Sechi ne parla con Eleonora Belloni, Cristiano De Rosa, Paolo Bettini, Enrico Ruggeri.
Cronache di terra e di mare
Da Brescia e da Campello sul Clitunno ripercorriamo la storia dei longobardi in Italia e la loro, spesso misconosciuta, fond -amentale importanza per la storia del nostro paese. Da Brescia e da Campello sul Clitunno ripercorriamo la storia dei longobardi in Italia e la loro, spesso misconosciuta, fond -amentale importanza per la storia del nostro paese.
Agostino Pozzi.
Cronache di terra e di mare
Trani, con il suo castello svevo, fa da sfondo al racconto della breve e avventurosa vita di Manfredi, figlio illegittimo di Federico II, che, sfidando l'autorità del pontefice, si impossessa del Regno di Sicilia e, come suo padre prima di lui, sfiora l'impresa di unificare l'Italia. Trani, con il suo castello svevo, fa da sfondo al racconto della breve e avventurosa vita di Manfredi, figlio illegittimo di Federico II, che, sfidando l'autorità del pontefice, si impossessa del Regno di Sicilia e, come suo padre prima di lui, sfiora l'impresa di unificare l'Italia.
Agostino Pozzi.
Mille papaveri rossi
MILLE PAPAVERI ROSSI Cieli atlantici. Quei favolosi anni trenta e oltre - In questa puntata, alcune trasvolate storiche tra cui la trasvolata atlantica di Italo Balbo. - di Folco Quilici.
L'Italia dei dialetti
Si conclude il viaggio nel mondo dei dialetti partendo da Nicosia e Sperlinga, nel cuore della Sicilia, dove si parla un dialetto non siciliano, ma "gallo-italico", acquisito a seguito della dominazione normanna. Si prosegue con la ricerca dei proverbi come altra fonte di ricerca dialettale. La conclusione di Devoto ricorda i progressi nel mondo della ricerca linguistica ottenuto grazie all'uso del magnetofono. Si conclude il viaggio nel mondo dei dialetti partendo da Nicosia e Sperlinga, nel cuore della Sicilia, dove si parla un dialetto non siciliano, ma "gallo-italico
Virgilio Sabel.
Che fai... ridi
Nella seconda parte della finta inchiesta sull'arresto di Pino Caruso, molti comici – traditi dall'attore siciliano – vengono incarcerati con l'accusa di "umorismo volontario premeditato". Durante la lunga intervista condotta da Joe Marrazzo, Caruso rivive la sua storia con un'alternanza di flashback che ripropongono alcune storiche gag. Nella seconda parte della finta inchiesta sull'arresto di Pino Caruso, molti comici – traditi dall'attore siciliano – vengono incarcerati con l'accusa di "umorismo volontario premeditato". Durante la lunga intervista condotta da Joe Marrazzo, Caruso rivive la sua storia con un'alternanza di flashback che ripropongono alcune storiche gag.
Il giorno e la storia
Il giorno e la storia del 9 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze del 9 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia.
Passato e Presente
A nove anni una veggente le predisse che avrebbe regnato il cuore di un re. Una profezia che Jeanne Antoinette Poisson trasformò in realtà, riscrivendo il proprio destino e quello della Francia. Figlia della borghesia, in un mondo dominato dall'aristocrazia, fu la prima a infrangere le barriere dell'alta società per diventare la favorita ufficiale del re, una posizione che fino ad allora preclusa a chi non avesse sangue nobile. Ma Jeanne Antoinette, futura Madame de Pompadour dal nome del castello donatole da Luigi XV, non era una donna qualunque. Con intelligenza, ambizione e una sorprendente capacità di visione politica, conquistò molto più del cuore del sovrano: per oltre vent'anni fu sua consigliera e confidente per tutti gli affari di Stato. Una "regina senza corona" che seppe destreggiarsi abilmente fra gli intrighi di corte, le trame politiche e i complessi equilibri diplomatici dell'Europa del XVIII secolo. In studio con Paolo Mieli il Prof. Luigi Mascilli Migliorini.
Ferruccio Parri. Il comandante Maurizio - Italiani
Ferruccio Parri, nome di battaglia Maurizio, è conosciuto soprattutto come l'uomo della Resistenza, ma la sua storia è molto altro. Il documentario "Ferruccio Parri. Il comandante Maurizio" - firmato da Giuliana Mancini con la regia di Fedora Sasso - intreccia gli avvenimenti della vita di Ferruccio Parri a partire dalla giornata del 24 novembre 1945, giorno delle dimissioni di Parri da presidente del consiglio. Le parole che Carlo Levi gli dedica nel suo romanzo "L'Orologio" del 1950, le testimonianze che Parri stesso ha lasciato sia nei scritti che nelle interviste televisive si uniscono al racconto di chi lo ha conosciuto, nipoti e collaboratori. Il contributo di storici come Nicola La Banca, Paolo Soddu, Luca Polese Remaggi, suo biografo, disegnano il ritratto di un uomo che ha interpretato con coerenza e dignità le vicende storiche e politiche del suo tempo. Dal racconto del percorso umano e politico di Parri, fortemente influenzato da eventi come la prima guerra mondiale, il fascismo, la seconda guerra mondiale, la resistenza, la ricostruzione, la guerra fredda, e i grandi cambiamenti dei successivi anni, emerge il profilo di un uomo la cui costante preoccupazione è stata quella di dare significato e valore alla parola democrazia. Ferruccio Parri, nome di battaglia Maurizio, è conosciuto soprattutto come l'uomo della Resistenza, ma la sua storia è molto altro. Il documentario "Ferruccio Parri. Il comandante Maurizio" - firmato da Giuliana Mancini con la regia di Fedora Sasso - intreccia gli avvenimenti della vita di Ferruccio Parri a partire dalla giornata del 24 novembre 1945, giorno delle dimissioni di Parri da presidente del consiglio. Le parole che Carlo Levi gli dedica nel suo romanzo "L'Orologio" del 1950, le testimonianze che Parri stesso ha lasciato sia nei scritti che nelle interviste televisive si uniscono al racconto di chi lo ha conosciuto, nipoti e collaboratori. Il contributo di storici come Nicola La Banca, Paolo Soddu, Luca Polese Remaggi, suo biografo, disegnano il ritratto di un uomo che ha interpretato con coerenza e dignità le vicende storiche e politiche del suo tempo. Dal racconto del percorso umano e politico di Parri, fortemente influenzato da eventi come la prima guerra mondiale, il fascismo, la seconda guerra mondiale, la resistenza, la ricostruzione, la guerra fredda, e i grandi cambiamenti dei successivi anni, emerge il profilo di un uomo la cui costante preoccupazione è stata quella di dare significato e valore alla parola democrazia.
Fedora Sasso
Ferruccio Parri
Giuliana Mancini
Fedora Sasso
Carlo Levi
Nicola La Banca
Paolo Soddu.
Che fai... ridi
Nella seconda parte della finta inchiesta sull'arresto di Pino Caruso, molti comici – traditi dall'attore siciliano – vengono incarcerati con l'accusa di "umorismo volontario premeditato". Durante la lunga intervista condotta da Joe Marrazzo, Caruso rivive la sua storia con un'alternanza di flashback che ripropongono alcune storiche gag. Nella seconda parte della finta inchiesta sull'arresto di Pino Caruso, molti comici – traditi dall'attore siciliano – vengono incarcerati con l'accusa di "umorismo volontario premeditato". Durante la lunga intervista condotta da Joe Marrazzo, Caruso rivive la sua storia con un'alternanza di flashback che ripropongono alcune storiche gag.


